Elba
Elba Explorer
Virgilio
Google
Yahoo
Lycos
Altavista
TiscaliSearch
MSN Search
Arianna
Search
Excite
AOL Netfind
Go.com
Hotbot
Supereva
Voila
Home
Isola d'Elba
Caratteristiche
Spiagge
Fotografie
Cartina
Meteo
Area Operatori
Utente
Password
Login permanente
Ricorda la Password
Cerco & Offro
Offerte Lavoro
Domande Lavoro
Annunci vari
Ricettività
Motore di ricerca
Alberghi
Residences
Campeggi
Last-Minute
Hotels liberi
Appartamenti liberi
Notizie
Questa settimana
Cerca in archivio
Newsletter
Tutte le notizie
Traghetti
da Piombino
dall'Isola d'Elba
Trasporti
Orari Treni
Orari Aerei
Orari Bus
Cinema e Teatro
Cinema
Teatro
Eventi Isola d'Elba
Elenco
Segnala un evento
Varie
Cartoline
Guestbook
Links
-
1
-
2
-
3
Varie
Home
Page
Hotel Mirage
Mirage Hotel
Hotel Mirage
Mirage Hotel
Acquarius Hotel
Hotel Acquarius
Elba
Isola d'Elba
Isola Elba
Isola d'Elba
Elba Isola
Hotels Elba
Alberghi Elba
Elba
Isola d'Elba
Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
> notizia del 11/10/2002
-
news n. 1076
Autostrada tirrenica: la Regione fa la sua proposta
L'autostrada, certo. Ma anche la viabilità locale, i collegamenti interni, i porti e le ferrovie. Insomma la rete delle infrastrutture per la mobilità. E soprattutto lo sviluppo sostenibile. Cioè la promozione delle economie locali e il rispetto dell'ambiente. E' intorno a questi temi che si è snodata la relazione dell'assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Riccardo Conti in apertura del convegno "Il corridoio tirrenico: la proposta della Toscana".
"Il corridoio tirrenico - ha detto - per noi è fatto di collegamenti e caselli di autostrade del mare, di un rapporto strettissimo con lo sviluppo locale, con una ferrovia da migliorare". La scelta del completamento del sistema autostradale, ha spiegato Conti, "non è maturata da oggi, è frutto di un lavoro concretizzatosi nell'accordo del 5 dicembre 2000 che disegnava un autostrada tirrenica e non escludeva, in caso di mancanza di adeguati finanziamenti, il pedaggio".
Il completamento di questa infrastruttura viaria risponde a "un interesse internazionale legato alle grandi direttrici europee da Lisbona verso i Balcani e da Edimburgo verso Palermo e ad un interesse nazionale legato all'adeguamento di una rete autostradale italiana che decongestioni il corridoio appenninico".
Di qui la volontà di incrociare il corridoio tirrenico con la Grosseto Fano e in particolare con l'adeguamento della Siena Grosseto: "Sta qui - ha detto Conti - uno dei motivi per cui noi ci siamo opposti allo spreco economico e finanziario della proposta del governo relativa al tracciato interno, perché con le risorse necessarie per quel progetto si potrebbero realizzare anche la Siena Grosseto e numerose opere ferroviarie".
Poi c'è il motivo della sicurezza: Purtroppo sulle strade toscane in media si muore di più che su quelle italiane. Il piano pluriennale di investimenti della Regione mette al primo posto proprio la sicurezza. E' per questo che Conti ha preso le distanze da chi suggerisce per il corridoio tirrenico soluzioni di tipologie di vecchia superstrada.
"Fatevelo dire - ha aggiunto - da chi, ogni giorno, ha a che fare con le problematiche della superstrada Firenze Pisa Livorno. Non ci saremmo né sul piano della sicurezza né su quello della sostenibilità. Forse si consumerebbe un po' meno cemento, ma senza risolvere il problema".
Conti ha anche richiamato l'accordo quadro firmato con il governo nel 1999 che "su 13 mila miliardi di investimenti ne collocava ben 9 mila sul trasporto ferroviario". Oggi, ha aggiunto, dinanzi alla bassa qualità del servizio ferroviario, la Regione sta investendo risorse autonome per 50 miliardi proprio per l'acquisto di treni.
Infine... "Oggi apriamo un cantiere inedito e affascinante: una sorta di esame di laurea per lo sviluppo sostenibile a cui la Toscana è chiamata". E' con queste parole che il Presidente della Regione Toscana, Claudio Martini, ha concluso i lavori della mattinata dell'incontro di Alberese. "Un cantiere e un dibattito che si chiuderà a marzo, quando presenteremo la proposta della Toscana al governo e al Cipe".
Torna alla pagina precedente
-
Torna alla pagina di ricerca