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Settimanale di attualitā e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
> notizia del 29/11/2002
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news n. 1200
E-Toscana č una realtā, ma non all'Elba
Le nuove tecnologie, internet ed il lavoro in rete riducono le distanze e possono cancellare anche quel braccio di mare che separa un'isola dal continente. E' stato questo il messaggio che ha voluto lanciare alla platea elbana (piuttosto esigua per altro, specialmente di amministratori pubblici) un incontro, voluto dall'assessore al sistema informativo e alla semplificazione amministrativa della Regione Toscana Carla Guidi.
Il convegno si è tenuto nei giorni scorsi presso la Sala della Provincia, a Portoferraio, e vi si voleva anche fare il punto sulle esigenze in termini di infrastrutture e servizi telematici del territorio elbano. Articolato in due giornate l'incontro aveva come tema dominante, nella prima, l'istituzione dell'agognato (all'Elba) Sportello unico per le imprese. La mancanza di questo servizio rappresenta una ferita aperta per l'isola.
Da tempo infatti il mondo produttivo chiede a gran voce questa semplificazione burocratica, questo unico sportello cioè dove espletare ogni incombenza ed ogni pratica amministrativa. I comuni elbani avevano a suo tempo delegato la Comunità montana per questa istituzione, ma niente ancora si è visto.
E la cosa grave è che questi stessi comuni... hanno quasi tutti vistosamente "snobbato" l'incontro voluto dalla regione, con le giuste seguenti rimostranze del mondo produttivo alle quali diamo spazio ella prossima pagina.
Tra l'altro c'era anche molta concretezza nel convegno dato che venivano presentati ed analizzati quei contributi e quegli aiuti che già oggi possono venire da e-Toscana, il programma di e-government, che anticipa quello nazionale, presentato dalla Regione in stretta collaborazione con numerosi enti locali.
Elba molto indietro dunque e, pare di capire, non per caso. Non pochi infatti leggono l'atteggiamento degli enti locali elbani verso lo Sportello unico come una... poca voglia di cedere "fertili territori" dai quali derivano opportunità e potere.
A parte questo comunque il progetto della Toscana è molto interessante ed autorizza a ben sperare per il futuro. Premesso che buona parte della regione offre servizi in rete di Sportello unico per le imprese e di servizi on line al cittadino, in un futuro non lontano ampi territori potranno offrire al cittadino, grazie a reti che contengono anagrafi e altri archivi di vari enti (Asl comprese), in un unico contatto tutte le informazioni che egli richiede e la possibilità di espletare con rapidità e facilità pratiche anche complesse.
Quattordici dei 34 progetti presentati dalla Regione Toscana sono stati finanziati e ben cinque figurano ai primi dieci posti. "Ciò testimonia - commenta l'assessore Guidi - la qualità dei nostri progetti, ma anche quell'importante valore aggiunto che è dato dalla collaborazione, qui in Toscana, di tutti i soggetti interessati, pubblici e privati". Per e-Toscana arriveranno dal ministero 6 milioni e 770 mila euro. La giunta ha proposto di stanziarne altri 25 da qui al 2005.
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