Sala della Provincia, a Portoferraio, allestita in questi giorni per il teatro. La Compagnia delle Farfalle vi porterà infatti in scena, sabato 31 maggio alle 21.30, lo spettacolo "Neve", ovvero... sette movimenti e cinque apparizioni, il tutto liberamente tratto dal racconto di Maxence Fermine. Lo spettacolo è nato da un'idea di Martina Cardelli e Silvia Pollina.
Ad interpretarlo saranno, assieme alle due autrici, Rossana Gagliardi, Silvia Maggini, e Francesca Ria che ne cura anche la drammaturgia e la regia. Le coreografie sono invece di Silvia Maggini e le scene di Martina Cardelli e Silvia Pollina.
Si amarono l'un l'altro sospesi su un filo di neve, questo potrebbe essere il sottotitolo dello spettacolo, un bellissimo racconto di iniziazione, sobrio e di una limpidezza misteriosa, come la poesia che lo ispira. Racconta di Yuko, un giovane poeta giapponese che sa cantare solo lo splendore e la bianchezza della neve.
Soseki è invece un anziano pittore divenuto cieco. Vive nel ricordo di un amore perduto. Neve infine è una ragazza bellissima. Il suo corpo giace per sempre tra i ghiacci. A legare i loro destini un filo, disperatamente teso tra le cime di due montagne, come simbolo di un esercizio funambolico impossibile da eseguire. Una favola senza tempo quindi, che parla di vita e di poesia, di amore e di morte, e di un fiocco di neve che cade leggero dal cielo.
Lo spettacolo nasce dall'alchimia dell'incontro di cinque donne, profondamente diverse ma legate da un'unica passione, quella per l'arte, e da personali percorsi di ricerca attraverso il teatro, la danza, la musica e la pittura. Provenienti da luoghi diversi, l'Elba, Milano, Firenze, la Calabria (ma, in questo momento, tutte elbane per scelta) proprio qui si sono incontrate per dar vita ad un sogno comune.
Il tentativo è quello di un teatro poetico, corporeo, musicale e visivo, che vuole essere più evocativo che narrativo, ricco di suggestioni e dove tutto fluisce e scorre in un unico tramite e ne fuoriesce leggero come... un fiocco di neve. |