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Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
> notizia del 26/07/2003
-
news n. 1802
I ruoli di Comuni e Province
A dieci anni dalla legge quadro sulle aree protette e alla luce della recente approvazione della delega al Governo, si parla di modifiche legislative e di testo unico in materia ambientale.
E' importante che gli Enti Locali siano coinvolti in un processo di concertazione. E' questo un modo per non sprecare conoscenze ed esperienze dei Comuni e delle Province, istituzionalmente impegnati nel governo del territorio e nelle politiche di gestione dell'ambiente.
Sono i Comuni e le Province a rappresentare le comunità locali, dove sono in atto interventi che cercano di coniugare sviluppo economico e qualità della vita dei cittadini.
Si pensi al fiorire di iniziative per lo sviluppo locale sostenibile, la valorizzazione dei prodotti tipici, il turismo sostenibile, l'agricoltura biologica, le certificazioni degli enti locali, le Agende 21 locali. La valorizzazione delle economie e delle culture locali ha inoltre il pregio di costituire una concreta alternativa alla globalizzazione sregolata.
Questa tensione spontanea va incoraggiata e messa a sistema. La politica nazionale deve sostenere economicamente questi processi, strumento efficace per lo sviluppo sostenibile. E' necessario, inoltre, non tornare indietro rispetto ai risultati positivi raggiunti dalla normativa vigente.
Occorre, anzi, attuare le potenzialità previste dalla norma e, soprattutto, salvaguardare il principio della conservazione e della tutela della natura e del paesaggio. In questo contesto, è preoccupante la notizia di questi giorni secondo cui è stata accolta la proposta del Governo di ridurre i finanziamenti ai parchi.
Al contrario, va riaffermato e rafforzato il ruolo dei parchi quali motori di sviluppo del territorio, ruolo che deve essere valorizzato attraverso la definizioni di politiche innovative, sostenibili, equilibrate e rispettose delle biodiversità e delle tradizioni culturali locali.
Per raggiungere questo obiettivo bisogna "far girare a pieno regime" le istituzioni preposte. Il che, per l'Arcipelago Toscano, vuol anche dire superare prima possibile lo stato di commissariamento dell'Ente Parco.
Nunzio Marotti - Consigliere provinciale "La Margherita"
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