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Elba Oggi
Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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Perché Alessi "spara" su Bosi?
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Nella pagina precedente dei Ds Danilo Alessi, nel suo intervento, criticava, seppur in un solo passaggio, il senatore e sindaco di Rio Marina Francesco Bosi. L'Udc di Rio Marina, partito del senatore, gli risponde con molta decisione...
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Non possiamo non rispondere alle affermazioni del sempreverde Danilo Alessi riportate sulla stampa locale in questi giorni. Nel suo volteggiare politico, Alessi si occupa anche della situazione di Rio Marina e, alla fine s'avventura in una lezioncina al Sindaco Bosi che sarebbe comica, se non fosse patetica.
Infatti, ignorando (o peggio offendendo) la libera espressione di sovranità elettorale dei cittadini riesi, il signore in questione (evidentemente un maestro di stile e di grammatica politico istituzionale) conclude che per Rio Marina sarebbe una "disgrazia" aver per sindaco il senatore Bosi.
Il signor Danilo Alessi, questo gran maestro della politica, fulgido esempio di stile, non trova insomma altro strumento che l'offesa, ritornando, si potrebbe dire, alla sana vecchia tradizione stalinista ("i democristiani sono topi di fogna" scrisse una volta il suo partito in un manifesto).
Quindi l'elicottero che sorvola Pianosa è "occupato da loschi individui" (loschi perché di centrodestra?), il senatore Bosi è "arrogante, volgare, un analfabeta politico istituzionale" (solo perché di centrodestra).
Alessi si sgomenta di fronte a questi governanti di centrodestra "privi di senso dello stato". Ma quanto si sgomentano questi diessini? "Ma sì - deve aver pensato il gran Maestro della politica, elegante professore di democrazia - gettiamo pure via la camicia di forza del riformismo, del moderatismo, del confronto democratico; facciamo la faccia feroce; diamo fiato a tutto l'odio ed al livore di cui siamo capaci, sarà un mattone in più per costruire la mia candidatura portoferraiese. Non importa se gli amici della Margherita non approvano, tanto quelli contano così poco!"
Scrivendo queste righe, volevamo ricordare a questo signore, a questa figura luminosa che brilla nel firmamento della politica, della democrazia e dell'eleganza, che i riesi hanno votato il loro sindaco con una maggioranza superiore al 70%, e non hanno bisogno della sua tutela.
Volevamo invitarlo a venire a Rio Marina (probabilmente è da molto che non lo fa) per vedere quello che in soli due anni è stato fatto. Se lo facesse rischierebbe di sentire l'orgoglio e la stima da cui è circondato il senatore Bosi, sentirebbe la fiducia dei molti cittadini di sinistra che lo hanno votato e lo sostengono.
Potrebbe avvertire le speranze di quanti, anche tra i suoi compagni, molto più saggi di lui, cominciano ad intravedere per Rio Marina un futuro più sicuro e dignitoso. Quindi abbiamo pensato che non ne vale la pena. Rimanga pure a Portoferraio (o a Roma?) il signor Alessi, se ne stia lì a rimuginare offese e insinuazioni e dare lezioni a noi poveri analfabeti politico istituzioni e culturali. Ci fa più comodo così.
Udc - Rio Marina
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