Elba
Elba Explorer
Virgilio
Google
Yahoo
Lycos
Altavista
TiscaliSearch
MSN Search
Arianna
Search
Excite
AOL Netfind
Go.com
Hotbot
Supereva
Voila
Home
Isola d'Elba
Caratteristiche
Spiagge
Fotografie
Cartina
Meteo
Area Operatori
Utente
Password
Login permanente
Ricorda la Password
Cerco & Offro
Offerte Lavoro
Domande Lavoro
Annunci vari
Ricettività
Motore di ricerca
Alberghi
Residences
Campeggi
Last-Minute
Hotels liberi
Appartamenti liberi
Notizie
Questa settimana
Cerca in archivio
Newsletter
Tutte le notizie
Traghetti
da Piombino
dall'Isola d'Elba
Trasporti
Orari Treni
Orari Aerei
Orari Bus
Cinema e Teatro
Cinema
Teatro
Eventi Isola d'Elba
Elenco
Segnala un evento
Varie
Cartoline
Guestbook
Links
-
1
-
2
-
3
Varie
Home
Page
Hotel Mirage
Mirage Hotel
Hotel Mirage
Mirage Hotel
Acquarius Hotel
Hotel Acquarius
Elba
Isola d'Elba
Isola Elba
Isola d'Elba
Elba Isola
Hotels Elba
Alberghi Elba
Elba
Isola d'Elba
Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
> notizia del 11/10/2003
-
news n. 1991
Il Wwf: a quando il catasto delle aree incendiate?
Il Wwf chiede alla Regione Toscana che si intervenga con decisione per redigere un serio e dettagliato catasto delle aree che vengono percorse dal fuoco degli incendi boschivi, di solito dolosi. Il Panda infatti sottolinea come in molti casi i roghi derivino da smania edificatoria o da altri... desideri di controllo del territorio
-----
La stagione estiva che si è da poco conclusa è stata caratterizzata da una forte ripresa del fenomeno degli incendi boschivi che hanno devastato ampie porzioni del patrimonio forestale del nostro Paese. La Toscana, pur non figurando fra le regioni più colpite, ha riportato un bilancio drammatico, con la perdita di una vita umana ed oltre 3500 ettari di superficie boscata andati in fumo.
Il Wwf ritiene che questa piaga non possa essere debellata fintanto che non sarà ascritta a fenomeno criminale di elevata pericolosità sociale e, come tale, contrastata con tecniche sofisticate di prevenzione e repressione e pene adeguate.
Fatta questa premessa, l'associazione ritiene tuttavia di grande importanza l'applicazione delle leggi vigenti in materia, e nello specifico di quelle norme che pongono limitazioni ad attività edilizie, variazioni di destinazione d'uso, pascolo, interventi di riforestazione ecc. nelle aree percorse dal fuoco.
E' evidente infatti che in alcune aree del territorio regionale il movente dei cosiddetti "piromani" è spesso riconducibile a tali attività. L'inadempienza di gran parte dei Comuni toscani relativamente alla costituzione dei catasti delle aree percorse dal fuoco previsti dall'articolo 10 della Legge 353 del 2000) vanifica queste norme ed espone a mire speculative una parte significativa del territorio regionale.
Superato il clamore suscitato dallo stato di emergenza delle settimane scorse e dalla necessità di improvvisare qualche dichiarazione, siamo convinti che i buoni propositi espressi da numerosi sindaci ed assessori circa la costituzione dei catasti comunali delle aree percorse dal fuoco siano destinati ad andare ancora una volta a "lastricare le vie dell'inferno".
Per questo la sezione toscana del Wwf ha chiesto al presidente della Regione Toscana di approfittare di questo periodo, nel quale le aree percorse dal fuoco nel corso dell'estate sono facilmente individuabili e cartografabili, per assumere una iniziativa finalizzata a mettere a disposizione di ogni comune e provincia toscani le mappe su supporto informatico inerenti le aree andate a fuoco nell'anno corrente.
Sul piano operativo si suggerisce di ricorrere ad un monitoraggio su scala regionale mediante interpretazione di immagini satellitari (o in alternativa il ricorso a fotografie aeree). Il sistema, ampiamente collaudato, fornisce risultati eccellenti ed a bassi costi, considerata anche la possibilità di ricorrere a piattaforme satellitari che già effettuano periodicamente attività di rilievo ed archiviazione delle immagini sul territorio regionale.
Questa iniziativa, fornendo senza oneri ai comuni ed alle province la cartografia relativa all'anno in corso, avrebbe lo scopo di privare di fondamento le motivazioni finora addotte dagli enti a giustificazione delle gravi omissioni commesse (mancanza di risorse, eccesso di oneri ecc.) e, ciò che più conta, potrebbe finalmente attivare i catasti di cui sopra e con essi le norme volte a scongiurare gli incendi per mire affaristiche e mafiose. Alla Regione spetterà poi il compito di vigilare affinché ciascun Comune provveda ad aggiornare il proprio catasto, nei modi e nei tempi previsti dalla legge.
Guido Scoccianti - Presidente Wwf Toscana
Torna alla pagina precedente
-
Torna alla pagina di ricerca