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Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
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Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
> notizia del 08/11/2003
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news n. 2076
Laos: la tragedia dimenticata
Il Consiglio comunale di Rio Marina ha aderito alla campagna per portare la democrazia in Laos e in Vietnam. E' stata promossa dal gruppo radicale del Consiglio regionale piemontese e da Bruno Mellano che, nel 2001, con altri compagni, fu per due settimane prigioniero del regime di Vientiane
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Il Presidente del Consiglio comunale di Rio Marina ha aderito alla campagna per la democrazia in Laos e in Vietnam. La campagna per la democrazia in Indocina è promossa dal gruppo radicale al Consiglio regionale piemontese, ed in particolare dal consigliere Bruno Mellano.
Questi, nel 2001, con altri compagni, fu per due settimane prigioniero del regime di Vientiane per aver promosso una manifestazione nella piazza principale della capitale laotiana nel corso della quale fu chiesta la liberazione di 5 studenti imprigionati e spariti nel nulla due anni prima. Fu anche srotolato uno striscione con su scritto "Democrazia libertà e riconciliazione per il Laos".
Il Laos, dal 1975, è in mano ad una dittatura comunista spalleggiata dal regime vietnamita. Negli ultimi mesi la repressione dei due regimi si è accanita ulteriormente sugli oppositori e sulle minoranze religiose. A luglio due giornalisti francesi, autori di alcuni reportage considerati scomodi, sono stati arrestati e condannati a 15 anni di detenzione.
Bruno Mellano ha scritto al Corriere della Sera parlando dell'iniziativa. "Due anni fa - ha riportato - ho constatato quanto fosse stata importante per la nostra libertà la mobilitazione internazionale. Questa mobilitazione deve ripartire, innanzitutto per i desaparecidos delle carceri laotiane".
Sul sito
www.grupporadicalipiemonte.it
è anche disponibile il testo di una lettera da inviare alle autorità laotiane per chiedere la liberazione di cinque leaders studenteschi.
L'ex direttore del Corriere della Sera, Paolo Mieli, nella sua rubrica, ha risposto aderendo alla richiesta e riflettendo: "Con tutte le cose ce ci sono, dobbiamo occuparci proprio del Laos? Credo di sì: se volgiamo evitare nuove guerre l'unica strada è prestare attenzione ai casi cronici del pianeta adesso, in tempo di pace".
Alla campagna per la democrazia in Laos e Vietnam hanno aderito, fra gli altri, anche il Presidente della Giunta Regionale Piemontese, Enzo Ghigo, ed il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino.
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