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Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
> notizia del 23/12/2003
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news n. 2162
Il Parco studia la fauna dell'arcipelago
Il Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano porterà avanti una ricerca sui rettili e gli anfibi che vivono sulle isole toscane. Da segnalare anche un corso, sempre organizzato dal Parco, per la formazione di operatori faunistici. C'è tempo per iscriversi fino al 29 dicembre
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Il rospo smeraldino, la raganella e il discoglosso sardo saranno oggetto di uno studio promosso dal Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano. Si tratta di un'attività di ricerca della durata di due anni, coordinata dal professor Marco Zuffi dell'Università degli Studi di Pisa, responsabile scientifico del progetto.
"Quello che manca e che va realizzato al termine di questo studio - ha precisato il commissario del Parco Ruggero Barbetti - è un adeguato testo riepilogativo sullo status delle ricerche sugli anfibi e sui rettili dell'Arcipelago Toscano".
Alla base di questa iniziativa, infatti, c'è non solo la considerazione che i rettili e gli anfibi costituiscono degli elementi significativi per la stima della ricchezza faunistica degli ambienti naturali ma anche il fatto che le attuali conoscenze, riguardo agli anfibi, sugli endemismi del Mediterraneo centrale presenti nell'Arcipelago Toscano sono carenti di informazioni relative alla biologia e ecologia.
A questo proposito, è stata stipulata una specifica convenzione con l'Università degli Studi di Pisa, Museo di Storia Naturale e del Territorio di Calci, per la realizzazione di una ricerca biennale sullo status degli anfibi del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano. Da rilevare in merito a queste ricerche, il particolare interesse e pregio faunistico costituito dal Bufo Viridis, comunemente detto rospo smeraldino, la cui presenza è stata individuata nella zona umida di Mola e nelle aree circostanti.
Sempre a proposito di animali e dell'attività del Parco c'è da segnalare che il 29 dicembre scadono i termini per presentare all'ente le domande di partecipazione al corso di formazione per operatore faunistico. La partecipazione è gratuita ed è aperta fino ad un massimo di 30 allievi per un totale di 65 ore di lezione. L'obiettivo è quello di formare operatori idonei a partecipare alle attività istituzionali di monitoraggio della Fauna Selvatica del Parco Nazionale.
Per iscriversi è necessario compilare un apposito modulo disponibile presso l'Ufficio Conservazione del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano in via Guerrazzi 1, a Portoferraio, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 13:00, oppure reperibile sul sito Internet del Parco
www.isoleditoscana.it
. Le lezioni si svolgeranno a Portoferraio, durante le ore serali, a partire dal 13 gennaio fino al mese di aprile del prossimo anno. Al termine del corso, previo superamento di prove d'esame, verrà rilasciato dall'Ente Parco un attestato di frequenza.
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