|
Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
|
|
L'Elba nella morsa del freddo
|
|
Come ogni altro luogo d'Itala anche l'isola d'Elba è stata investita dal maltempo nei giorni scorsi. Nella giornata culminante di giovedì 29 si è avuta la neve sul versante occidentale, la strada provinciale del Monte Perone per questo chiusa, un forte vento che ha causato danni e disagi e il mare in burrasca che ha costretto le compagnie di navigazione a cancellare molte corse
-----
Ha investito anche l'isola d'Elba l'ondata di freddo che durante l'ultima settimana ha interssato l'Italia. Neve anche sull'isola dunque, aggiunta ad un forte vento, mare in burrasca e compagnie di navigazione costrette a cancellare molte corse. Un freddo pungente come costante dunque, talvolta attenuato da sprazzi di sole che ben presto però lasciavano il posto a nubi con pioggia o nevischio.
La neve, come del resto avviene ogni anno più o meno in questo periodo, si è deposita sul massiccio del Monte Capanne, sebbene nei giorni scorsi sia caduta anche a quote notevolmente più basse. Paraticamente è caduta anche a livello del mare, soprattutto nel campese. Innevato anche il Monte Perone con la sua importante strada provinciale, quella che collega il nord ed il sud dell'Elba occidentale, chiusa per un po' proprio a causa dell'abbondante manto nevoso.
A questo proposito c'è stata anche qualche polemica poichè non è mancato chi ha giudicato eccessiva chiudere la provinciale. La misura però è parsa ai più giustificata in funzione della sicurezza dato che anche il solo "intraversamento di un mezzo, - ha fatto notare Nicola Gherarducci, responsabile per la Provincia delle strade elbane - non consentendo la strada inversioni di marcia se non nella zona del valico, rischierebbe di intrappolare auto nelle due direzioni di percorrenza, impedendo anche il lavoro dei mezzi di soccorso".
Insomma, meglio non rischiare, tanto più che "per rendere transitabile - ha aggiunto Gerarducci - un tratto di una decina di chilometri occorrerebbe spargere una grande quantità di sale, che invece va adoperato con oculatezza e parsimonia solo dove effettivamente serve, questo perchè il suo costo è abbastanza elevato, perchè in Toscana ormai scarseggia data la grande quantità che ne è stata usata in questi giorni di grandi nevicate, ed infine anche per motivi ecologici dato l'effetto negativo che questo sale ha sulla vegetazione che sul Perone abbonda. naturalmente le squadre degli operai della Provincia hanno alacremente lavorato per liberare la strad in tempi brevi.
A parte la chisura della strada di Monte Perone comunque, le difficoltà causate dal maltempo all'Elba anche questa volta hanno riguardato, come dicevamo, soprattutto i trasporti marittimi. La giornata peggiore è stata quella del 29 gennaio, con i traghetti di entrambe le compagnie che hanno prima avuto serie difficoltà con alcune corse annulate, quindi dalle 17 in poi non hanno potutro far altro che rimanere agli ormeggi lasciando così l'Elba isolata fino al giorno dopo.
Molte le chiamate con richiesta di intervento per i Vigli del Fuoco, soprattutto in quelle ore alle prese con grossi rami spezzati dal vemnto e cauduti dagli alberi, eventi che hanno causato danni o impedimenti per la circolazione. La situazione meteorologica comunque è già nettamente migliorata nel fine settimana. |
|
|
|
|