Elba
Elba Explorer
Virgilio
Google
Yahoo
Lycos
Altavista
TiscaliSearch
MSN Search
Arianna
Search
Excite
AOL Netfind
Go.com
Hotbot
Supereva
Voila
Home
Isola d'Elba
Caratteristiche
Spiagge
Fotografie
Cartina
Meteo
Area Operatori
Utente
Password
Login permanente
Ricorda la Password
Cerco & Offro
Offerte Lavoro
Domande Lavoro
Annunci vari
Ricettività
Motore di ricerca
Alberghi
Residences
Campeggi
Last-Minute
Hotels liberi
Appartamenti liberi
Notizie
Questa settimana
Cerca in archivio
Newsletter
Tutte le notizie
Traghetti
da Piombino
dall'Isola d'Elba
Trasporti
Orari Treni
Orari Aerei
Orari Bus
Cinema e Teatro
Cinema
Teatro
Eventi Isola d'Elba
Elenco
Segnala un evento
Varie
Cartoline
Guestbook
Links
-
1
-
2
-
3
Varie
Home
Page
Hotel Mirage
Mirage Hotel
Hotel Mirage
Mirage Hotel
Acquarius Hotel
Hotel Acquarius
Elba
Isola d'Elba
Isola Elba
Isola d'Elba
Elba Isola
Hotels Elba
Alberghi Elba
Elba
Isola d'Elba
Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
> notizia del 16/02/2004
-
news n. 2287
Le imprese chiedono impegno per l'aeroporto
Le associazioni di categoria dell'isola d'Elba intervengono commentando la poco edificante vicenda della assenza da parte della maggior parte dei Comuni elbani alla riunione convocata dalla Regione Toscana, nelle settimane scorse, a Piombino, per discutere del futuro dell'aeroporto elbano. C'è molta amarezza nelle parole degli imprenditori dell'isola...
-----
Siamo alle solite. Gli amministratori elbani non perdono occasione per confermare tutta la loro insufficienza rispetto al ruolo. L'aeroporto de la Pila rischia di chiudere per le perdite della società di gestione e i comuni non intervengono, pur essendosi impegnati in tal senso già più di un anno fa.
Di più, non si presentano neppure, con quelle eccezioni di cui anche la stampa ha dato conto, all'incontro organizzato dalla Regione Toscana per decidere del futuro dello scalo. Nessun ente locale elbano ha versato le quote stabilite per ripianare le perdite; ma se non lo fanno per primi i Comuni isolani, chi deve farlo?
Un disinteresse esibito che pesa di più proprio ora che avremmo bisogno di avviare processi di riqualificazione dell'offerta verso una clientela turistica che potrebbe essere attratta dalla opportunità di arrivo diretto in aereo sull'isola. Alcune esplorazioni di mercato, fatte anche da operatori locali, forniscono questo tipo di indicazioni. Insomma, l'aeroporto serve e, peraltro, non solo ai turisti.
In questo quadro rischia di essere vanificato l'impegno di quegli operatori locali che si stanno dando da fare, in solitudine e con caparbietà, per dare continuità agli arrivi. Riteniamo che anche questi operatori vadano sostenuti, magari per effettuare studi di mercato e per realizzare accordi commerciali.
Sollecitiamo i Comuni elbani a non interrompere il filo del dialogo con la Regione Toscana di cui abbiamo bisogno per riprogrammare il futuro dell'Elba, soprattutto in un momento, come quello attuale, in cui stanno emergendo i limiti strutturali del nostro modello di sviluppo.
Firmato:
Faita - Gruppo gestori campeggi Elba
Cna . Confederazione nazionale dell'artigianato
Confcommercio
Associazione albergatori
Confesercenti
Torna alla pagina precedente
-
Torna alla pagina di ricerca