Elba
Elba Explorer
Virgilio
Google
Yahoo
Lycos
Altavista
TiscaliSearch
MSN Search
Arianna
Search
Excite
AOL Netfind
Go.com
Hotbot
Supereva
Voila
Home
Isola d'Elba
Caratteristiche
Spiagge
Fotografie
Cartina
Meteo
Area Operatori
Utente
Password
Login permanente
Ricorda la Password
Cerco & Offro
Offerte Lavoro
Domande Lavoro
Annunci vari
Ricettività
Motore di ricerca
Alberghi
Residences
Campeggi
Last-Minute
Hotels liberi
Appartamenti liberi
Notizie
Questa settimana
Cerca in archivio
Newsletter
Tutte le notizie
Traghetti
da Piombino
dall'Isola d'Elba
Trasporti
Orari Treni
Orari Aerei
Orari Bus
Cinema e Teatro
Cinema
Teatro
Eventi Isola d'Elba
Elenco
Segnala un evento
Varie
Cartoline
Guestbook
Links
-
1
-
2
-
3
Varie
Home
Page
Hotel Mirage
Mirage Hotel
Hotel Mirage
Mirage Hotel
Acquarius Hotel
Hotel Acquarius
Elba
Isola d'Elba
Isola Elba
Isola d'Elba
Elba Isola
Hotels Elba
Alberghi Elba
Elba
Isola d'Elba
Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
> notizia del 03/04/2004
-
news n. 2405
Studenti elbani al servizo dell'ambiente
Studenti elbani al servizo dell'ambiente<BR>Sono di vario tipo le possibilità che offre il nuovo Servizio civile nazionale, tra di esse c'è anche quella di operare nel campo della protezione ambientale. Oltre ai fondamenti di una professionalità, i giovani che scelgono di fare il Servizio civile acquisiscono anche crediti formativi e punteggio da spendere nei concorsi pubblici </P><P>Una giornata all'insegna del Servizio civile nazionale e della protezione ambientale. Grazie alla collaborazione fra la Provincia di Livorno e il Liceo Foresi di Portoferraio, gli studenti di tre classi hanno visitato il battello oceanografico "Poseidon", dell'Arpat, l'agenzia regionale per la protezione ambientale.</P><P>"L'iniziativa rientra tra i progetti del Liceo - ha spiegato Nunzio Marotti, presidente del Consiglio provinciale - ed mira ad integrare l'insegnamento delle scienze biologiche e chimiche. Ma ha anche la finalità di proporre ai giovani studenti le possibilità offerte dal nuovo Servizio civile nazionale". </P><P>Gli studenti, accompagnati dai professori Battaglini e Sulis, sono stati accolti a bordo del Poseidon dal comandante Di Maio, dai suoi collaboratori, fra i quali due biologi, e dal dottor Petroni. Ai gruppi sono state presentate le caratteristiche del battello e le sue attività di rilevazione delle acque marine costiere. I ragazzi hanno potuto vedere le strumentazioni ed ascoltare le spiegazioni dalla diretta voce degli operatori.</P><P>Come detto, l'iniziativa aveva anche lo scopo di presentare ai giovani le possibilità offerte dal nuovo servizio civile nazionale che, con la fine dell'obbligo militare, può essere scelto volontariamente da ragazzi e ragazze in età fra i 18 e i 26 anni ed ha la durata di dodici mesi. La legge prevede per il volontario un contributo dello Stato di circa 400 euro mensili.</P><P>Si acquisiscono inoltre crediti formativi (validi per l'università e per il curriculum formativo) e un punteggio per i concorsi pubblici. Può essere svolto presso enti convenzionati nei settori dell'educazione ai minori, dell'assistenza, della promozione culturale, della protezione civile e ambientale, anche all'estero.</P><P>La presenza dell'Arpat ha consentito di far conoscere le opportunità in campo ambientale e, in particolare, marino. E di tutte queste cose si è poi parlato nel pomeriggio dello stesso giorno, presso la sala della Provincia in un incontro, organizzato dallo stesso Nunzio Marotti, al quale hanno partecipato i rappresentanti dei comuni elbani, dei circoli velici e delle associazioni ambientaliste. </P><P>Ai responsabili dell'Arpat sono state rivolte domande sia sullo specifico tema dell'ambiente marino che sul servizio civile. I partecipanti hanno valutato positivamente il contributo che potrebbe dare all'Elba un servizio civile ben organizzato e che coinvolga molti giovani. Dopo uno scambio di idee e proposte, la riunione si è conclusa ravvisando la necessità di dar vita ad un coordinamento fra le varie realtà (con gli enti locali in prima fila) per elaborare uno o più progetti di impiego di giovani volontari e stipulare le necessarie convenzioni con lo Stato. "Solo unendo le energie e le diverse competenze - ha concluso Marotti - si potranno raggiungere risultati utili per l'isola e i giovani".<BR>
Torna alla pagina precedente
-
Torna alla pagina di ricerca