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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
> notizia del 23/10/2004
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news n. 2792
Giornali: un diritto... cittadino
Giornali: un diritto cittadino<BR>In trecento piccoli comuni italiani non c¹è più l¹edicola per acquistare il giornale. Sembra incredibile ma è così. Negli ultimi anni, infatti, le edicole nei piccoli paesi hanno chiuso e nonostante le leggi vigenti sulla possibilità di vendere i giornali negli esercizi pubblici, a causa di una burocrazia farraginosa, tanti cittadini italiani si vedono privati anche di questo servizio...</P><P>Andrea Gisoldi *</P><P>Per chi vive in un piccolo comune al di sotto di cinquecento abitanti anche<BR>acquistare un giornale diventa un problema. In circa trecento piccoli comuni<BR>italiani, non ci sono più le classiche edicole ed i giornali si acquistano a<BR>mezzo abbonamento postale o nell¹edicola del centro abitato più grande.</P><P>Anche la più elementare forma d¹informazione è negata a chi vive nelle<BR>piccole comunità. L¹edicola da sempre ha rappresentato il classico luogo<BR>dell¹incontro e dello scambio di opinioni, un riferimento anche culturale.</P><P>Negli ultimi anni, le edicole hanno chiuso e nonostante le leggi vigenti<BR>sulla possibilità di vendere i giornali negli esercizi pubblici, a causa di<BR>una burocrazia farraginosa, i cittadini si vedono privati anche di questo<BR>servizio. I distributori di giornali ritengono poco conveniente portare<BR>poche copie di giornali, soprattutto nei comuni montani e nel periodo<BR>invernale.</P><P>Per le persone anziane, la stragrande maggioranza dei residenti,<BR>anche leggere una notizia diventa un lusso. Per non parlare<BR>dell¹informazione on line, senza Adsl, nonostante i continui annunci spot<BR>pubblicitari del Ministro dell¹Innovazione, Lucio Stanca, dell¹Adsl per<BR>tutti, anche per i giovani diventa arduo fare qualcosa.</P><P>E intanto, il<BR>Ministro per la Salute, Sirchia, afferma che la tv fa male (noi non ci<BR>crediamo) alle persone anziane e i grandi studi di ricerca sociale<BR>continuano ad affermare che in Italia si legge poco, ancora di meno nei<BR>piccoli comuni e non per libera scelta;</P><P>* Ufficio stampa Coordinamento Piccoli Comuni<BR>
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