|
Elba Oggi
Settimanale di attualitā e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
|
|
Piccoli Comuni senza edicole: non č colpa delle istituzioni
|
|
Piccoli Comuni senza edicole: non è colpa delle istituzioni<BR>La settimana scorsa davamo spazio ad un intervento del Coordinamento dei Piccoli Comuni italiani nel quale si denunciavano i disagi di quanti, vivendo in piccolissimi centri, non hanno più neanche la possibilità di acquistate il giornale del mattino. E ce n'era anche per l'Adsl e la navigazione su Internet. Adesso proponiamo la replica del Ministero per l'Innovazione e le Tecnologie, che fa notare come da parte pubblica non vi siano responsabilità per la situazione descritta...</P><P>Egregio Sig. Andrea Gisoldi, ho letto il Suo sfogo su Elba Oggi intitolato "Giornali: un diritto... cittadino". Capisco bene la serietà e il rilievo dei problemi che Lei ha posto. Non posso però non notare che, al di là della legittima sostanza della lamentela, è fatta mettendo assieme questioni e soluzioni diverse, senza il dovere della precisione.</P><P>Le edicole hanno chiuso perchè non c'è la convenienza a tenerle aperta: insomma, la gente non le frequenta, non compra i prodotti in vendita e questo non consente agli edicolanti di rientrare dei costi di gestione. La legge ha consentito di vendere i giornali anche fuori dalle edicole, ad esempio nei negozi.</P><P>Se i negozianti non hanno colto questa opportunità è perchè hanno visto che l'opportunità talvolta non c'era. E non c'era perchè, come sopra, le persone non comprano giornali, riviste e libri. E siamo da capo. Lo Stato non può certo obbligare alcuno a tenere in vita una impresa in perdita.</P><P>Per quanto poi riguarda l'Adsl, anche qui Lei ha tenuto il tono da Bar Sport. Non ci sono mai stati "annunci spot pubblicitari" del ministro dell'Innovazione e delle Tecnologie, Lucio Stanca, sull'Adsl per tutti. Lei confonde i ruoli e fa di ogni erba un fascio. <BR>La competenza sulla struttura delle linee Adsl è del ministero delle Comunicazioni; il ministro Stanca ha competenza sui contenuti da veicolare sull'Adsl, ad esmepio i servizi on line delle pubbliche amministrazioni, centrali e locali.</P><P>Lei confonde le iniziative per favorire la diffusione della banda larga con quelle per i Pc tra i i giovani e nelle specifico i 16.enni, per i quali da due anni è in corso con successo l'iniziativa "Vola con Internat", dove mai però si parla - come invece fa Lei rivolgendosi ai lettori di Elba Oggi - di "Adls per tutti, anche per i giovani".</P><P>E' nostro vivo interesse che ci sia una ampia diffusione dei pc nelle case degli italiani e, contestualmente, di connessioni veloci ad internet. Guardando a cosa offre il mercato in Italia a tale proposito vediamo tante soluzioni, anche in grado di superare l'assenza fisica, ossia del cavo.</P><P>Prova ne sia che l'Italia è in Europa uno dei paesi che ha la maggior crescita di connessioni a banda larga nelle famiglie e in poco tempo sono andati esauriti gli incentivi previsti. Questo vuol dire che chi è interessato, ha trovato sul mercato le soluzioni ai problemi "fisici".</P><P>Ma non possono essere certo le Istituzioni a proporre la scelta, altrimenti torneremo ad essere uno Stato dirigista. Sono a disposizione Sua e della redazione di Elba Oggi per ogni esigenza.</P><P>Gradisca i migliori saluti<BR> <BR>Dario de Marchi</P><P>Portavoce e Capo Ufficio Stampa del Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie<BR> |
|
|
|
|