Elba
Elba Explorer
Virgilio
Google
Yahoo
Lycos
Altavista
TiscaliSearch
MSN Search
Arianna
Search
Excite
AOL Netfind
Go.com
Hotbot
Supereva
Voila
Home
Isola d'Elba
Caratteristiche
Spiagge
Fotografie
Cartina
Meteo
Area Operatori
Utente
Password
Login permanente
Ricorda la Password
Cerco & Offro
Offerte Lavoro
Domande Lavoro
Annunci vari
Ricettività
Motore di ricerca
Alberghi
Residences
Campeggi
Last-Minute
Hotels liberi
Appartamenti liberi
Notizie
Questa settimana
Cerca in archivio
Newsletter
Tutte le notizie
Traghetti
da Piombino
dall'Isola d'Elba
Trasporti
Orari Treni
Orari Aerei
Orari Bus
Cinema e Teatro
Cinema
Teatro
Eventi Isola d'Elba
Elenco
Segnala un evento
Varie
Cartoline
Guestbook
Links
-
1
-
2
-
3
Varie
Home
Page
Hotel Mirage
Mirage Hotel
Hotel Mirage
Mirage Hotel
Acquarius Hotel
Hotel Acquarius
Elba
Isola d'Elba
Isola Elba
Isola d'Elba
Elba Isola
Hotels Elba
Alberghi Elba
Elba
Isola d'Elba
Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
> notizia del 02/02/2002
-
news n. 0538
Morti i pesci dell'acquario del Parco Nazionale
Incidente di percorso nella gestione della Casa del parco di Marciana, uno dei fiori all'occhiello del Parco nazionale dell'arcipelago toscano.
Durante una visita straordinaria di una scolaresca ci si è resi conto di uno spiacevole episodio: i pesci ospitati nell'acquario della struttura del Parco erano morti.
A stigmatizzare il fatto e chiedere che non si ripeta più è Legambiente Arcipelago toscano che ipotizza come causa della morte dei pesci nell'acquario la scarsa manutenzione di questo periodo.
Adesso infatti la struttura del Parco viene aperta solo su richiesta e sembrerebbe inoltre che le pompe dell'acquario siano troppo potenti e che quindi immettano ossigeno in eccesso.
"E' chiaro - scrive il Cigno verde in una allarmata nota in proposito - che un Parco non deve subire infortuni di questo genere, soprattutto in una struttura che è un vero e proprio fiore all'occhiello per l'Area protetta e nella quale l'Ente ha investito un notevole patrimonio economico e di immagine".
Legambiente mette anche in evidenza quanto sia urgente verificare le responsabilità dell'accaduto e risolvere immediatamente le carenze di gestione e manutenzione che hanno portato alla morte dei pesci ospitati nell'acquario.
L'associazione ambientalista propone inoltre di aprire le Case del Parco nei fine settimana anche nel periodo invernale, utilizzando se necessario il personale del Parco, ed organizzando insieme alle scuole dell'isola visite guidate ed incontri su temi specifici, coinvolgendo anche associazioni e comuni, per far conoscere meglio ai ragazzi elbani l'ambiente ed il Parco.
Questo, fa notare Legambiente concludendo la sua nota, consentirebbe "un utilizzo continuo delle strutture permettendo la manutenzione continua e la vigilanza che evidentemente sono mancate in questa occasione".
Torna alla pagina precedente
-
Torna alla pagina di ricerca