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Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
> notizia del 16/02/2002
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news n. 0569
Cinghiali: una localitą francese ha lo stesso nostro problema
La presa di posizione di Legambiente Arcipelago Toscano che ha chiesto l'eradicazione dei cinghiali dall'Elba ha sollevato interesse e discussioni, ma gli ambientalisti elbani non avrebbero mai immaginato che la notizia giungesse fino in Francia.
Infatti, su richiesta di Monsieur Claude Mabille, un agricoltore biologico della Provenza, il 15 febbraio si è tenuto un primo incontro tra gli ambientalisti dell'Arcipelago e l'Association "Stop Ravages" (stop devastazioni) di cui Mabille è presidente.
Le due realtà turistiche hanno infatti gli stessi problemi: rilascio di cinghiali di origine centro-europea al solo scopo di divertimento venatorio, probabile ibridazione con maiali domestici, forti danni alle culture e all'ambiente, frequenti incursioni dei cinghiali nei centri abitati e lungo le strade, una gestione venatoria che vuole mantenere alto il numero dei suidi selvatici, una incapacità dei politici locali di affrontare la situazione.
Gli agricoltori provenzali hanno addirittura coniato nuovi nomi per questi ibridi: "sanglochon" o "cochonglier" che nella traduzione in italiano risulterebbero più o meno "maghiale", mettendo così in evidenza lo stato semidomestico di questi animali.
Gli agricoltori provenzali, con il sostegno di "Stop Ravages", stanno conducendo una serrata battaglia per diminuire il numero dei cinghiali fino all'eradicazione e, nonostante l'opposizione delle associazioni dei cacciatori, sono riusciti ad ottenere dalla Prefettura l'autorizzazione a procedere ad abbattimenti e catture in proprio.
intanto svolgono una campagna di informazione contro il rilascio di nuovi cinghiali (mettendo in evidenza un probabile traffico internazionale di queste bestie), contestazione dei dati forniti dalle Associazioni Venatorie e contro la vendita illegale di carne proveniente anche dal bracconaggio.
Legambiente ha fornito informazioni sulla situazione elbana e spiegato la sua posizione sulla necessità e convenienza di una pronta eradicazione del cinghiale dalla nostra isola. Grande interesse hanno suscitato tra gli interlocutori francesi gli studi sul cinghiale eseguiti dal Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano.
Legambiente e "Stop Ravages" si sono lasciati con la promessa di un ulteriore scambio di documentazione e di informazioni e con una possibile iniziativa in comune per il futuro: un convegno internazionale sull'impatto dell'introduzione di cinghiali in ambiente Mediterraneo.
Legambiente Arcipelago Toscano
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