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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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Piccole isole crescono
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Grande successo ha riscosso la seconda assemblea della Faime (Federazione Albergatori Isole Minori d'Europa) che si è tenuta giovedì 21 febbraio a Milano in concomitanza con la BIT, la Borsa Internazionale del Turismo, una delle più importanti manifestazioni mondiali del settore, alla quale era presente anche l'Elba, rappresentata dall'APT dell'Arcipelago Toscano all'nterno dello stand della Toscana.
Un incredibile successo quello della Faime, con risultati immediati ed assai importanti, frutto di un impegnativo e preciso lavoro di organizzazione e di elaborazione di specifici progetti (come i due già presentati alle specifiche e competenti Commissioni dell'Unione Europea), che hanno raccolto l'adesione e l'approvazione dei soci e degli illustri ospiti presenti all'incontro.
Oltre alla maggioranza dei rappresentanti delle isole aderenti alla Federazione, infatti, come ad esempio quelli delle isole di Capri, Eolie e Lipari, Malta, Egadi, Giglio, Lampedusa, etc., alla riunione di giovedì scorso, tenuta dal presidente della Faime, Michelangelo Venturini, hanno preso parte anche Marialina Marcucci, ex vice presidente della Giunta della Regione Toscana e Bernabò Bocca, presidente della Federalberghi nazionale.
Tre i traguardi più importanti: in primo luogo l'inglobazione della FIMI (Federazione Albergatori Isole Minori d'Italia) all'intemo della Faime, come proposto dallo stesso Sergio Gargiulo, presidente della FIMI e dell'Associazione Albergatori capresi; in secondo luogo l'adesione della Faime alla Federalberghi nazionale come "un occhio sull'Europa - come ha detto la stessa Marcucci - che manca ad un organismo di respiro esclusivamente nazionale" e del cui Consiglio Direttivo entrerà a far parte il presidente Michelangelo Venturini, secondo quanto proposto da Bemabò Bocca durante l'incontro.
Un'analoga iniziativa verrà proposta in tutti i paesi europei nei quali la Faime ha rappresentanti, per entrare a far parte delle varie e differenti associazioni od organizzazioni di albergatori estere e per acquisire così una crescente forza rappresentativa e politica a livello internazionale.
Durante l'assemblea, inoltre, è stato deciso di far aderire la Faime al WTO, il World Tourism Organization, l'organizzazione mondiale del turismo, il principale organismo intemazionale del settore. Importanti passi avanti sono stati fatti anche nel senso dell'organizzazione interna alla Federazione, grazie alla ratifica delle vice-presidenze che, al momento, sono due: quella per il Mediterraneo centrale assegnata a Vito Russo, presidente dell'Associazione Albergatori delle isole Eolie e quella per il Mediterraneo meridionale assegnata a Lino Abele dell'arcipelago di Malta, con delega a Lino Farruggia sempre dell'Associazione Albergatori di Malta.
Il presidente della Faime Michelangelo Venturini ha provveduto, inoltre, ad assegnare il coordinamento delle differenti Commissioni di lavoro ai rappresentanti delle isole aderenti alla Federazione, destinando all'isola d'Elba quelle "strategiche" dei Rapporti con l'Unione Europea e Comunicazione e dell'Integrazione delle politiche fiscali e gestionali.
A Capri è andata invece la Commissione Trasporti, in virtù della collaborazione già intrapresa con il Senatore Lauro. Alle isole Eolie, invece, sono andate quelle di Promozione" e Sanità e problematiche sociali, grazie ai rapporti già instaurati in materia con il Ministro Sirchia; alle Egadi quella di Ambiente e parchi, mentre Lampedusa coordinerà quella inerente Mare e spiagge.
Le Commissioni Cultura, recupero delle tradizioni e convegnistica e Giochi storici delle isole minori d'Europa sono state assegnate all'isola del Giglio, mentre la Commissione Sviluppo e nuovi soci, che dovrà provvedere all'entrata di nuove isole all'intemo della Federazione internazionale, sarà gestita dall'isola di Malta.
Un giornalino bilingue, in italiano ed inglese, infine, verrà inviato periodicamente ai soci della Faime ma anche alle istituzioni ed ai principali enti, sia pubblici che privati, che hanno sede o-giurisdizione sulle isole minori d'Europa.
"Un incontro concreto e produttivo - ha commentato Michelangelo Venturini - tra persone che hanno molta voglia di fare, sia in rappresentanza della propria categoria economica, sia in rappresentanza delle popolazioni di queste isole minori, tutte accomunate dalla stessa tipologia di problematiche".
"Persone - ha concluso Venturini - assillate da annosi e simili problemi per i quali, ancora, non si è riusciti a trovare delle risposte adeguate e per i quali, quindi, sono necessarie strategie comuni e soluzioni efficaci da portare avanti grazie ad iniziative indirizzate direttamente a Bruxelles, ai nostri rappresentanti del Parlamento Europeo". |
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