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Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
> notizia del 16/03/2002
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news n. 0640
Nuovi problemi per i servizi idrici
Ancora una settimana con protagonista la scabrosa situazione in cui si trovano all'Elba i sevizi idrici. Quella precedente era stata caratterizzata dall'allarme sulla potabilità dell'acqua di Portoferraio nella quale era stato trovata una alta concentrazione di alluminio, adesso si è invece temuto l'arrivo anticipato di una carenza idrica che invece è tipica dell'estate.
Il Cigri, che da Piombino manda l'acqua all'Elba attraverso la condotta sottomarina, aveva infatti ridotto l'immissione da 90 a 75 litri al secondo. causa: la perdurante siccità. Un allarme annunciato per altro. Fortunatamente è stato presto ripristinato il regolare e consueto servizi con l'erogazione tornata a pieno regime.
La "marcia indietro" ha fatto seguito ad un incontro tenutosi a Livorno con il Prefetto Vincenzo Gallitto ed al quale hanno preso parte il Presidente della Comunità Montana dell'Elba e Capraia Mauro Febbo ed quello del Cigri Lorenzo Banti.
"Accogliamo con soddisfazione - ha detto Febbo - l'intesa raggiunta con il Cigri. La fornitura d'acqua verso l'Elba torna così ai livelli usuali e lo stretto rapporto di collaborazione con il Consorzio che abbiamo delineato, tracciando linee generali di sviluppo e di intervento, rappresenta il presupposto per una migliore gestione del servizio".
L'obiettivo della Comunità montana è adesso quello di supportare le strutture che dalla Val di Cornia approvvigionano l'Isola d'Elba con l'emungimento da pozzi situati direttamente sul territorio elbano e così fronteggiare l'emergenza. Progetti questi che dovrebbero svilupparsi in una lunga serie di opere.
C'è già stato, ad esempio, l'affidamento per somma urgenza di tre interventi che andranno ad integrare subito la fornitura d'acqua proveniente dalla Val di Cornia. Lunedì 18 marzo prendono il via i lavori i lavori di trivellazione in località Mola per il ripristino di un pozzo franato.
Altri interventi riguarderanno nei prossimi giorni un pozzo in località Le Foci a Portoferraio e due pozzi in Località Bonalaccia a Campo nell'Elba. Si tratterà di opere di bonifica e di miglioramento delle potenzialità di emungimento dell'acqua. Il recupero delle vasche dell'ex fabbrica del pesce, l'impianto SIE a Marciana Marina, che partirà nei prossimi giorni, si inserisce invece nella prospettiva di installare un dissalatore nella zona.
In questo modo l'immediato ripristino delle vasche farà sì che, al momento in cui si avrà l'installazione del dissalatore, si potrà gia contare su una struttura funzionale per accogliere l'acqua che verrà fornita.
"Questi - ha aggiunto il Presidente Febbo - non sono che i primi interventi da parte della Comunità Montana. Non vogliamo farci trovare impreparati e da qui alle prossime settimane altri interventi seguiranno. E' importante perseguire un'attenta ristrutturazione ed un pieno recupero delle nostre risorse per poter contare su di un apporto diretto dell'Elba nella fornitura dell'acqua in stretta collaborazione con la Val di Cornia".
Un'ultima aggiunta per finire: La Comunità montana ha rinunciato al ricorso al Tar per gestire in proprio il servzio Idrico. Il ricorso dell'Ente comprensoriale elbano, che a questo punto è decaduto, si opponeva al passaggio della gestione dell'intero ciclo delle acqua al gestore unico provinciale ATO.
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