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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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In vista della America's Cup
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Al team Prada che, dallo scorso ottobre, si allena nel golfo di Hauraki in Nuova Zelanda, il comitato tecnico dell¹America¹s Cup Class ha assegnato, nei giorni scorsi, il numero velico 74. Sarà quello che contraddistinguerà la nuova Luna Rossa in costruzione nel cantiere di Grosseto.
Mascalzone Latino invece, l'altra barca, dell'armatore Vincenzo Onorato, che regaterà in Nuova Zelanda inseguendo il sogno della Coppa America, ha ricevuto il numero 72.
Gli allenamenti del team Prada in acque neozelandesi, condotti a bordo di Luna Rossa ITA 45 (barca vincitrice della passata Louis Vuitton Cup) e le due Young America USA 53 e USA 58, si concluderanno a metà marzo, data prevista per il rientro in Italia.
A primavera inoltrata Francesco de Angelis potrà iniziare a navigare nelle acque di casa con Luna Rossa ITA 74, la prima delle due nuove imbarcazioni di Classe Coppa America che il team Prada utilizzerà a partire da ottobre 2002, data di inizio della Louis Vuitton Cup.
Per quanto riguarda invece Mascalzone Latino (che, come è noto, fa base all'Elba fin dall'inizio) c'è da registrare, tra le altre cose, la eccezionale prestazione del suo tattico Flavio Favini nel Mondiale Melges 24 conclusosi a fine gennaio a Key West (Stati Uniti).
Flavio Favini, al timone dell'imbarcazione italo-svizzera BluMoon, ha iniziato il Mondiale nel migliore dei modi con cinque successi consecutivi che gli hanno permesso di acquisire un notevole vantaggio sugli avversari nella classifica finale.
La settima vittoria e la mancanza di vento nell'ultima giornata di regate gli hanno consegnato il titolo iridato dei Melges 24, forse il più importante, attualmente, nel settore dei monotipi internazionali.
Tra gli avversari battuti spiccano nomi illstri come Harry Melges, Vince Brun, Jamie Lea e Brian Porter. Grazie a Favini il titolo dei Melges 24 rimane in Italia, dopo la vittoria dello scorso anno di Giorgio Zuccoli a La Rochelle.
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