|
Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
|
|
|
FAITA critica sulle nomine al Gal
|
|
Giustamente, i giornali hanno dato il dovuto risalto all'elegante operazione con cui, domenica 24 febbraio, a Marina di Campo, si è provveduto al rinnovo delle cariche direttive all'interno del Gal, il consorzio pubblico-privato che nei prossimi anni sarà chiamato a gestire circa 10 milioni di euro di provenienza europea.
Mentre a Roma erano in atto le manovre e gli scontri per la scelta dei nuovi membri del Consiglio di Amministrazione della Rai e del relativo Presidente, all'Elba si è ritenuto opportuno evidenziare pari disinteresse per gli incarichi, proponendo un modello di selezione della classe dirigente quantomeno discutibile.
Ma sarà mai possibile che da un organismo che dovrà gestire risorse di fondamentale importanza per lo sviluppo futuro dell'Arcipelago, rimangano escluse categorie, come la nostra (è bene ricordarlo: la più importante economicamente, all'Elba, dopo gli albergatori) e come altre che, all'interno di un sistema economico come quello elbano, fondato sul turismo e i servizi, svolgono un ruolo tutt'altro che marginale?
Non intendiamo, ovviamente, mettere in discussione i nominativi prescelti: quelli che invece ci sembrano alquanto discutibili sono i criteri utilizzati per la scelta, oltre alla decisione di tenere fuori gran parte delle forze produttive (solo gli albergatori hanno avuto un rappresentante). Ci rendiamo conto che la Comunità Montana, peraltro assai meno attenta e presente su talune questioni che influiscono in modo determinante sullo sviluppo economico elbano, detiene il 51% delle quote del Gruppo di Azione Locale.
Ma crediamo che le forze produttive, in quanto impegnate in prima fila sul fronte dello sviluppo, in una logica di naturale collaborazione e concertazione, dovrebbero avere diritto a qualche attenzione in più. O no? Ci conforta il fatto che il nuovo Presidente della Comunità Montana, Febbo, si sia già espresso criticamente dichiarando che il Consiglio di Amministrazione dovrà essere allargato ad altri.
Da parte nostra, poiché lo statuto del Gal prevede che il Consiglio di Amministrazione possa comprendere sino ad un massimo di 13 persone, ci batteremo perché questo avvenga, affinché ogni categoria, non solo gli albergatori, possa avere un proprio rappresentante all'interno del Consiglio stesso.
Del resto, attesi gli impegni e il lavoro che il Gal è chiamato a svolgere, troveremmo del tutto logico che gli incarichi direttivi fossero ripartiti tra il maggior numero di persone possibile, in modo da attenuare il carico di lavoro pro capite. Sappiamo tutti che si tratta semplicemente di suddividere responsabilità, problemi da risolvere, pratiche da sbrigare. Ci pare dunque incomprensibile un atteggiamento di così netta chiusura.
FAITA - Gruppo gestori campeggi Elba
Il Presidente
(Alberto Sparnocchia)
|
|
|
|
|