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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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La Toscana costiera chiede più attenzione
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"Che esistesse una Toscana a due velocità, cioè un divario netto tra importanti aree della fascia tirrenica ed il resto della regione, lo abbiamo sempre sostenuto e, proprio per questo, abbiamo da sempre chiesto una maggiore attenzione del governo regionale verso la costa tirrenica".
"Da qualche tempo, finalmente, la Regione sembra essersi accorta della chiara necessità di diminuire questo divario ma, per il decollo dell'area vasta costiera, che riteniamo di fondamentale importanza, occorrono impegni concreti ed azioni chiare ed incisive".
Lo ha detto Leopoldo Provenzali, vicepresidente del gruppo di Forza Italia in Regione, intervenendo in aula sulla comunicazione presentata dal governo regionale in merito al ruolo dell'area vasta costiera nel processo di programmazione regionale.
Per Provenzali "nella relazione del Presidente Martini sono stati toccati temi interessanti, sicuramente centrali nello sviluppo economico della nostra regione ma sui quali si sono registrati forti ritardi. Per questo occorrerebbe ricercare ed approfondire le cause della scarsa crescita di alcune aree rispetto ad altre".
"L'area vasta costiera - ha proseguito il consigliere - è un territorio dalle grandi potenzialità di crescita economica tuttora inespresse e speriamo che oggi si sia aperta, finalmente, una nuova fase per le province della costa Toscana, dove più forte si avverte il bisogno di recuperare le condizioni di un effettivo e corretto sviluppo, riqualificando l'economia e migliorando, al contempo, la qualità della vita degli abitanti".
"Intanto - ha sottolineato Provenzali - c'è un'imprescindibile esigenza di riconoscimento, da parte delle istituzioni, della specificità delle isole minori. Questo per quanto riguarda la difesa ambientale ed i servizi essenziali quali la sanità, la giustizia, la scuola, i trasporti".
"Esiste, poi - ha concluso Provenzali - una palpabile difficoltà di integrazione tra la parte continentale e quella insulare della nostra regione: basti pensare alle problematiche legate agli ATO, allo smaltimento dei rifiuti e dei reflui, all'acqua, ai collegamenti aerei e marittimi. A questi numerosi problemi, ad oggi irrisolti, occorre fornire presto soluzioni appropriate e definitive".
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