|
Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
|
|
|
|
|
|
Si assegna l'8 giugno il Premio Brignetti
|
|
Luciano Canfora, Luca Desiato e Fleur Jaeggy, è questa la triade finalista dell' edizione 2002 del premio letterario "Isola d'Elba - Raffaello Brignetti", votata dalla Giuria Letteraria che ora passa il testimone ai 42 Giudici lettori, fondamentali per designare il vincitore.
Giunto alla sua trentesima edizione, questo autorevole premio letterario anche per il 2002 verrà assegneto (in denaro si parla di 5.165 euro) ad un'opera di narrativa, poesia o saggistica, di un autore europeo vivente ed edita in Italia nel periodo che va dal marzo 2001 al febbraio 2002.
Per poter essere dichiarato vincitore, lo scrittore deve anche assicurare la propria presenza alla cerimonia di premiazione, che si terrà a Portoferraio il prossimo 8 giugno. All'insegna della migliore tradizione, protagoniste dell'iniziativa sono state ancora una volta le principali Case Editrici Italiane, che hanno inviato pregevoli opere di autori di fama internazionale.
Se a distinguersi è stata decisamente la Casa Editrice "Adelphi", che ha portato in finale la doppietta presentata (Canfora e Jaeggy), un notevole risultato è stato ottenuto dalla piccola Casa Editrice "Messaggero Padova", finalista con il romanzo di Desiato.
La scelta della Giuria (che negli anni ha valorizzato autori come Alexander Kluge, Michel Tournier, Carlo Betocchi, Eugenio Montale, Gesualdo Bufalino, Mario Luzi, e che nella scorsa edizione ha premiato Alessandro Barbero) è stata, anche quest'anno, pienamente in sintonia con lo spirito del Premio, noto per il suo anticonformismo, la sua indipendenza e il desiderio di far risaltare la qualità delle opere a prescindere dal mercato letterario.
I tre testi che si contendono il Premio sono:
"Convertire Casaubon" (Luciano Canfora - Adelphi): saggio, sapientemente curato, sul mondo segreto dei Gesuiti, nel periodo storico che va dal Concilio di Trento, all'inizio della Guerra dei Trent'anni, in cui si svela l'influsso determinante dell'Ordine Religioso sulla cultura Europea del tempo fino ai nostri giorni.
"Dal giardino murato" (Luca Desiato - Messaggero Padova): delicato e profondo romanzo epistolare, basato sulla corrispondenza dell'autore con una monaca di clausura, narrato con un linguaggio di altissimo livello, in cui personaggi e storie varcano i confini del tempo.
"Proleterka" (Fleur Jaeggy - Adelphi): Un romanzo intenso ed intimista - scritto da un'autrice appartata e indipendente - dove viene narrato il rapporto tra un padre e una figlia nel corso di un viaggio in mare, in una nave che dà il titolo all'opera.
Ad affiancare la Giuria letteraria (ogni membro può esprimere tre voti) vi saranno, come dicevamo, 42 Giudici lettori, che si esprimeranno attraverso schede vidimateb e spogliate da una commissione costituita da un membro della Giuria, un Giudice e un componente del Comitato Promotore, con l'assistenza di un pubblico funzionario.
Il Comitato Promotore del Premio Isola d'Elba - Raffaello Brignetti è composto da: Antonio Bracali (Presidente), Giancarlo Castelvecchi (Presidente Onorario), Giorgio Barsotti (Vice Presidente), Maurizio Poli (Tesoriere), Giovanni Ageno, Luca Bartolini, Marco Cardenti, Aulo Gasparri, Elio Niccolai, Paolo Pesciatini, Boris Procchieschi, Massimo Scelza, Andrea Sirabella, Giuseppe Tanelli.
Il Comitato d'Onore è invece rappresentato da: Oreste Del Buono, Carlo Laurenzi, Giorgio Luti.
La Giuria Letteraria è formata da: Alberto Brandani (Presidente), Gaspare Barbiellini Amidei, Giorgio Barsotti, Mario Baudino, Alfredo Cattabiani, Giuseppe Conte, Rodolfo Doni, Emerico Giachery, Giuseppe Neri, Massimo Onofri, Alfonso Preziosi, Silvia Ronchey, Marcello Veneziani, Vittorio Vettori.
Di seguito alcune dichiarazioni di membri della Giuria letteraria:
Alberto Brandani - Presidente Giuria Letteraria: "Esprimo grande soddisfazione per la scelta della "triade": Le opere votate sono di elevato spessore letterario, originali ed in sintonia con la grande tradizione di questo Premio Letterario".
Silvia Ronchey - Giornalista, Giuria Letteraria: "Un premio che ha una grande tradizione di cultura e anticonformismo, tradizione che si conferma e si rinnova anche con i finalisti di quest'anno. Abbiamo premiato la grande qualità e le personalità indipendenti".
Massimo Onofri - Critico, Giuria Letteraria: "Nel lungo percorso di questo premio, rimane obiettivo essenziale della Giuria il precorrere i tempi".
|
| |
| |
|
|
|