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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Primo grande incendio boschivo della stagione all'Elba
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Primo vasto incendio boschivo della stagione 2002 all'Elba. Si è verificato in località Montefico tra Rio nell'Elba e Rio Marina. L'incendio si è sviluppato intorno alle ore 21.00 di venerdì 21 giugno e ha interessato una vasta zona di arbusti e macchia mediterranea, più precisamente l'area compresa tra le località Le Venelle e Ortano Mare.
Il bilancio finale è stato piuttosto grave: più di 70 ettari percorsi dal fuoco che ha distrutti anche molti alberi d'alto fusto, soprattutto nella località del Porticciolo. C'è da aggiungere anche che un uomo è stato visto mettere qualcosa in un cespuglio dal quale, poco dopo, si sarebbero sviluppate le fiamme. Naturalmente ci sono accurate indagini in corso.
Per spegnere il fuoco invece sono intervenuti molti mezzi: un Canadair, due elicotteri del servizio antincendio di stanza presso l'aeroporto di Marina di Campo e il nuovo elicottero della Protezione civile, quello che aspira l'acqua dal mare direttamente con un lungo tubo. Il fuoco, spinto da un forte vento di maestrale, ha messo a dura prova tutti, in particolar modo i volontari che hanno aiutato, nello spegnimento, i Vigili del Fuoco e il Corpo forestale dello Stato.
Particolarmente attivi sono stati quelli della Misericordia di Porto Azzurro: la loro buona organizzazione ha infatti permesso la loro presenza sul fuoco sino alle ore 5.00 di sabato mattina, quando l'incendi sembrava ormai sotto controllo, per poi essere richiamati verso le ore 11.00 dello stesso sabato fino a notte inoltrata, per partecipare alla definitiva bonifica del territorio interessato dalle fiamme.
In accordo con il vice-prefetto per gli affari dell'Elba, che si è congratulato personalmente con la Misericordia di Porto Azzurro e con il dottor Pennacchini, responsabile del territorio del Parco dell'Arcipelago Toscano, il governatore della Misericordia ha anche fatto in modo che venissero messi a disposizione, nella giornata di sabato, due mezzi dotati di modulo antincendio e un mezzo fornito di gruppo elettrogeno provenienti dalle consorelle Misericordie di San Vincenzo e Montenero, in supporto ai volontari della Misericordia di Porto Azzurro.
L'incendio è stato comunque definitivamente domato nella giornata di domenica 23 Giugno. Naturalmente come sempre avviene in questi casi... alle fiamme ha fatto seguito anche un diverso fuoco: quello dell'indignazione sacrosanta nello scoprire che si è tratto di un incendio di origine dolosa. Del resto si calcola che la stragrande maggioranza dei roghi che devastano il nostro verde lo siano.
Il Sindaco di Rio Marina Francesco Bosi ha anche promesso un premio in denaro, cinquemila euro, a chi darà notizie utili a identificare gli incendiari, una taglia insomma... L'iniziativa del sindaco riomarinese comunque non sembra aver scosso le coscienze nè ha raccolto plauso, anzi vi sono state delle critiche piuttosto dure all'iniziativa, soprattutto da parte di coloro che, come Legambiente il cui intervento riportiamo nella pagina seguente, l'hanno letta come una mossa propagandistica.
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