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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Caput Liberi... divide il Consiglio
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Consiglio comunale a Capoliveri nei giorni scorsi con una decina di argomenti in discussione, alcuni anche importanti, ma caratterizzato soprattutto da due temi: la costituzione di una Società a maggioranza comunale per la gestione di molti servizi e la questione del Cantiere Golfo di Mola, ormai in via di divenire porto turistico in funzione della scelta del Team Parda - Luna Rossa di trasferire la sua base da Punta Ala proprio a Marina di Capoliveri.
Per quanto riguarda il primo punto la società che si costituisce, dal suggestivo e dotto nome di Caput Liberi, sarà una srl chiamata a gestire un numero notevole di servizi per la cittadinanza, dalla gestione del verde pubblico, ai parcheggi fino a taluni aspetti dell'assistenza sociale e sanitaria. Sarà una Srl nella quale il Comune di Capoliveri è socio di maggioranza con il 52 per cento, mentre la rimanente quota va alla Banca di Credito cooperativo dell'isola d'Elba.
L'opposizione di Capoliveri Democratica ha soprattutto criticato la scelta di non aprire invece, come essa chiedeva, la partecipazione nella società alle imprese locali, avrebbe voluto insomma un azionariato diffuso in modo da garantire pluralità nella gestione. Questo avrebbe significato anche offrire opportunità alle imprese.
Discussione animata anche sul secondo argomento, caratterizzato per altro da una polemica che va avanti da tempo e su più fronti. Nella Baia di Mola infatti, mattone dopo mattone, negli ultimi decenni, sulla base del Cantiere Golfo di Mola, è nato (inizialmente... "all'italiana" e successivamente condonato) un vero approdo turistico che cresce ancora in vista, come dicevamo del Team Prada.
Intendiamoci, siamo tutti d'accordo sull'opportunità offerta dall'arrivo in queste acque di Luna Rossa, opposizione capoliverese compresa. Quell'approdo però dove inizialmente essere attrezzato con strutture non fisse, invece sembra che... siano fisse eccome. Inoltre verrà realizzata una lunga diga foranea che chiuderà in buona parte la baia, cosa questa che ad esempio a Porto Azzurro non piace affatto.
E infine l'aspetto forse di maggior attrito tra maggioranza e minoranza capoliveresi: l'approdo sarà gestito da un costituendo Yacht Club Marina di Capoliveri mentre non verrà considerata quasi affatto la esistenza da ormai molti anni di un Circolo nautico capoliverese che secondo l'opposizione invece doveva essere coinvolto e considerato un interlocutore.
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