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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Andrea Buscemi dirige il Teatro dei Vigilanti
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Parte con rinnovato slancio la stagione 2003 del Teatro Comunale dei Vigilanti di Portoferraio. Per dare impulso e continuità all'attività della storica struttura (una curiosità: fu fondata nel 1814 da Napoleone Bonaparte, durante il suo primo esilio) il Comune del capoluogo elbano ne ha affidato la direzione artistica ad un uomo di teatro come Andrea Buscemi.
Reduce dai buoni risultati ottenuti nella direzione di altri teatri toscani (come gli Arrischiati di Sarteano e il Poliziano di Montepulciano) Buscemi, che è anche membro della Fondazione Teatro di Pisa, porta in dote un background artistico di tutto rispetto.
Al suo attivo ha collaborazioni con attori di razza come Gassman, Proietti, Albertazzi, Bucci, Herlitzka. Come spesso avviene in Italia però deve la popolarità al mezzo televisivo e ad alcuni successi Tv di questi ultimi anni come la fiction "Un medico in famiglia" su Raiuno, "Padre Pio un santo tra noi" per Canale 5, "Bellitalia" su Raitre e soprattutto "Torno Sabato" e "Torno Sabato - La Lotteria", il varietà del sabato sera su Raiuno condotto da Giorgio Panariello.
In definitiva dunque il Teatro elbano dei Vigilanti (durante la cui inaugurazione Bonaparte eluse la sorveglianza degli inglesi e fuggì dall'Elba), restituito anni fa all'antico splendore, individua in Buscemi l'artefice di un rinnovamento artistico atteso ed auspicato.
Del resto il Vigilanti lo merita, essendo uno dei più belli tra i piccoli teatri più belli della Toscana: duecento ottanta posti (con i palchetti) distribuiti nella tipica struttura "all'italiana", tutta ori e stucchi e di straordinario impatto visivo.
Quanto invece alle proposte della stagione 2003 va detto che sono fatte di una serie di titoli interpretati da importanti nomi della nostra prosa. La serata inaugurale di lunedi 27 gennaio sarà soprattutto l'occasione di un brindisi beneaugurante con Alberto Severi (giornalista della Rai e drammaturgo) che presenterà "Mente tragicomica", impertinente conferenza spettacolo sui meccanismi del comico e del grottesco, con esempi tratti da Campanile, Pirandello, Beckett, Allen e Benigni.
La prosa vera e propria apre invece il 30 gennaio, col gradito ritorno della coppia Valeria Ciangottini e Renato Campese alle prese con "Acapulco", irridente testo di Yves Jamiaque per la regia di Maurizio Panici. Giovedi 6 febbraio è invece la volta di "Acqua", testi e pretesti di letteratura umida raccolti e assemblati dallo stesso Severi per Tosca d'Aquino e Andrea Buscemi, un recital di grande successo che vuole esaltare la preziosità dell'acqua in tutte le sue valenze.
Segnaliamo infine che non manca l'attenzione per i più giovani, testimoniata dalla presenza di una piccola rassegna di Teatro Ragazzi, che proporrà, venerdi 14 febbraio, "Cecino", antica fiaba toscana per burattini, una Lectura Dantis di Buscemi che leggerà brani della Divina Commedia (Inferno) adattati per le scuole medie (mercoledi 26 febbraio) e la "Cenerentola" di Perrault in cartellone per venerdi 14 marzo.
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