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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Spot sull'Elba: un segnale di novità per la Faita
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Riguardo alla campagna pubblicitaria che si è concretizzata nel passaggio di spot prima sulle reti Mediaset ed ora su alcuni network di reti locali, riteniamo opportuno fornire alcune precisazioni.
I motivi che hanno spinto la nostra associazione ad aderire alla campagna in questione già sono stati enunciati in altre occasioni e riguardano la crisi economica in Germania, il difficile momento che stiamo vivendo anche in Italia, la crescente aggressività della concorrenza nazionale e internazionale, la perdita di certe fasce di mercato soprattutto giovanili, il danno d'immagine conseguente alla campagna denigratoria che ha fatto seguito al nubifragio del 4 settembre 2002, una drammatica guerra che potrebbe avere riflessi sul quadro economico e politico mondiale.
Ricordiamo anche come in altre zone turistiche italiane, anche di recente, siano state realizzate grandi ed accoglienti strutture e come lungo la costa di fronte a noi siano stati disseminati centri di informazione turistica per intercettare i flussi diretti verso l'Elba. Tutti questi elementi contribuiscono a rendere piuttosto pessimistiche le previsioni per la stagione che sta per iniziare.
Per quanto riguarda la qualità degli spot, riteniamo che essi rappresentino quanto di meglio poteva essere fatto, tenuto conto dei mezzi e dei tempi a disposizione. Auspichiamo il coinvolgimento, in futuro, del maggior numero possibile di enti ed associazioni, in modo da accrescere ulteriormente il livello qualitativo della campagna e da renderla ancora più efficace.
Naturalmente, non siamo così ingenui da pensare che questi spot risolveranno i problemi della nostra industria turistica, ma è comunque importante che siano stati realizzati: era necessario fornire un nitido segnale di inversione di tendenza rispetto al trend negativo purtroppo emerso negli ultimi anni.
E' ormai evidente che la nostra industria turistica, superata da tempo la fase di accumulazione primitiva e di sviluppo disordinato e raggiunta la fase di maturità, deve trovare una stabile ed idonea collocazione sul mercato. E per farlo deve puntare sul miglioramento qualitativo e sull'ammodernamento delle strutture e dei servizi (utilizzando anche le apposite certificazioni di qualità, spesso usate dalle località nostre concorrenti).
Devono poi essere avviati velocemente a soluzione gli atavici problemi che affliggono la nostra piccola comunità: rifornimento idrico, raccolta e smaltimento dei rifiuti, trasporti marittimi (oltre al problema della sanità, ovviamente, che toccando la salute di residenti e turisti è quello più importante di tutti).
Sarebbe anche opportuno coinvolgere il Parco, in materia di politica turistica e di promozione, in modo da farlo davvero diventare quel volano di crescita qualitativa ed economica che tutti si auspicano. E questo potrebbe più facilmente accadere se la Regione ponesse fine alla diatriba con il Ministero sul nome del nuovo Presidente del Parco e prendesse coscienza del fatto che la candidatura dell'attuale Commissario era già stata avanzata dalla stragrande maggioranza delle istituzioni e delle associazioni presenti sul territorio.
Faita - Gruppo Gestori Campeggi Elba
Il Presidente
Alberto Sparnocchia
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