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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
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Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Al via "Tipico contro Tipico 2"
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Su un fronte, si schierano pecorino, fettunta e insalata di trippa, famosa "merce" che, ancora oggi, va a ruba, sui banchini degli antichi trippai che popolano il centro di Firenze. Dall'altro, contrattaccano, caciocavallo e verdure sottolio: saporite e tradizionali armi con cui la Puglia spera di mettere ko la Toscana.
Riparte dunque con la battaglia degli antipasti, la sfida tra i fornelli, organizzata da Coldiretti, nella cornice di Marina di Campo nell'Elba, dove il primo round , combattuto dal 7 al 13 luglio, ha regalato alla Toscana una vittoria importante, seppure di misura, sul Veneto, suo avversario.
Dopo due settimane di armistizio si combatte dunque di nuovo la guerra del gusto, ma questa volta, a confrontarsi con le specialità toscane sono i piatti e i prodotti dell'Italia del sud. Prima manche caratterizzata da un faticoso duello tra antipasti, innaffiato da rossi toscani e da robusti vini meridionali.
Una delizia per i palati, che potranno scoprire le diverse declinazioni dei sapori, condizionati dall'origine e dal territorio. Insomma un modo pratico per dimostrare che la provenienza, sulla cui indicazione in etichetta Coldiretti ha impostato una lunga e faticosa mobilitazione, è tutt'altro che un optional.
La prova? Sta li: dentro gli stand allestiti nella piazza del comune di Marina di Campo nell'Elba e dentro i piatti, serviti agli ospiti dell'area degustazione in un goloso, ma provocatorio, abbinamento. Un modo divertente e insolito per far riflettere i consumatori, sempre più attenti a cosa mettono in tavola.
Nel mercatino di Tipico contro Tipico (a ingresso libero) sarà possibile assaggiare e acquistare le specialità regionali di Toscana e Puglia, comprese le stupende mozzarelle preparate in presa diretta. Sul palco, invece, incontro ravvicinato con le portate della cucina tradizionale.
Riuscirà il pecorino a battere il caciocavallo? Ce la farà la trippa alla fiorentina a mettere ko le verdure sottolio? E la fettunta saprà superare il pane di Altamura, fresco di dop? A dirlo sarà il pubblico che, votando per la cucina migliore, potrà, a sua volta, vincere un delizioso omaggio per continuare ad apprezzare la qualità. Anche a casa.
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