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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Stagione turistica 2003: il bilancio dell'Apt
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Estate grigia per il turismo elbano, con luci ed ombre dunque, ma la nostra industria turistica, tutto sommato, tiene. Questo, in sostanza, il bilancio che l'Agenzia per il Turismo dell'Arcipelago Toscano fa sulla stagione estiva che si è da poco conclusa
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Tempo di bilanci per l'industria turistica elbana. Chiusa infatti la stagione estiva 2003 gli operatori si interrogano sulle tendenze del turismo in questi difficili anni e lo fanno sulla base di un trend che negli ultimi anni non pare entusiasmante.
I primi bilanci ufficiali sull'ultima estate sono arrivati nei giorni scorsi, diffusi dall'Apt e dalla Provincia di Livorno. Umberto Gentini, direttore dell'Agenzia per il Turismo dell'Arcipelago, e Giusy Mazza, assessore provinciale al turismo, hanno incontrato la stampa e reso noti i dati sulle presenze stagionali
E... hanno anche risposto alle molte domande dei cronisti che spesso lasciavano trasparire l'impressione che secondo il mondo imprenditoriale la situazione sarebbe almeno in parte diversa. Non pochi infatti parlano di un calo di presenze nel 2003. L'Apt e la Provincia invece hanno diffuso dati secondo i quali la stagione che si è appena conclusa avrebbe, tutto sommato, tenuto rispetto all'andamento degli ultimi anni.
Va detto però che i dati dell'Apt si riferiscono solo alla prima parte della stagione, giungono fino al 31 agosto, manca cioè il mese di settembre, deludente quest'anno.
A parte questo comunque, ecco i dati resi noti dall'Apt e dalla Provincia di Livorno (si ricordi sempre dal 1° gennaio al 31 agosto 2003): rispetto allo scorso anno aumentano i veicoli sbarcati all'Elba, che passerebbero da oltre 357 mila a oltre 377 mila; segno più anche per il numero di passeggeri trasportati dai traghetti che da un milione e 336 mila passa a un milione e 357 mila.
Un vistoso aumento nel 2003 ci sarebbe anche sull'importazione di merci che passerebbero dalle 251 mila tonnellate del 2002 alle 280 mila tonnellate di quest'anno. Una domanda sorge subito spontanea: chi ha consumato queste merci se, come sembra evidente a tutti, è diminuita la capacità generale di spesa del turista?
Questo per quanto riguarda i numeri sulle presenze. In merito alla tipologia del turismo elbano invece l'Apt e la Provincia hanno presentato una serie di statistiche che tracciano una immagine anch'essa con luci ed ombre. Tutto questo emerge chiaramente dalla tabella nella quale si dà conto dei criteri che stanno alla base della scelta dell'Elba da parte del turista.
Il dato più vistoso e confortante (ci venga perdonato l'interessato compiacimento da parte nostra) viene da Internet dati che ben il 16 per cento dei turisti venuti quest'anno all'Elba avrebbe scelto l'isola grazie ai siti web (compreso quello dell'Apt) ad essa dedicati.
Il risultato fatto registrare dai siti web che presentano l'Elba supera di gran lunga quelli relativi ad altri mezzi di promozione dato che la televisione si ferma al 12% (e Rai e Mediaset hanno proposto più volte l'Elba quest'anno), le riviste specializzate al 7%, quotidiani e periodici generalisti al 5%, opuscoli istituzionali al 5,36%, fiere e mostre al 3%.
Anche le performances delle Agenzie di viaggio non sono esaltanti visto che esse portano all'Elba non più del 7,47% del totale dei visitatori. La maggior parte dei turisti comunque, il 26% arriva all'Elba ancora grazie al "passa parola" mentre, e qui siamo alla nota dolente e preoccupante, cala vistosamente rispetto il numero di coloro che tornano dopo esserci stati in passato, segno che si lavora male sull'isola per fidelizzare il cliente.
Infine la provenienza dei turistiche d'estate affollano le nostre spiagge. Quest'anno la maggior parte, il 53,76%, veniva dall'Italia e, tra questi, la regione che più ama l'isola è ancora la Lombardia dalla quale proviene un buon 25% dei nostri ospiti. Il numero di visitatori tedeschi, come si sa, quest'anno è sensibilmente calato mentre sono un po' aumentate le presenze di francesi, olandesi e britannici.
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