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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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La Toscana si distingue in Europa
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Sarà un toscano a guidare, rappresentando l'Italia, un organismo continentale, la Calre, acronimo che sta per Conferenza Assemblee Legislative Regionali Europee. A Reggio Calabria, dove si è tenuta l'assemblea plenaria di questa istituzione, è stato infatti eletto alla presidenza Riccardo Nencini, presidente del Consiglio regionale toscano
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Si è tenuta nei giorni scorsi, a Reggio Calabria, l'assemblea plenaria della Calre (Conferenza Assemblee Legislative Regionali Europee), un appuntamento che ha sancito la riconferma della presidenza Italiana, nella persona di Riccardo Nencini, anche per il mandato 2003 - 2004.
Tutto questo, è stato detto, a testimonianza dell'impegno profuso, anche dalla Toscana, della quale Nencini è residente del Consiglio regionale, per la Calre in un periodo così importante per la costituzione della nuova Europa.
L'apprezzamento per il grande lavoro toscano a favore della Calre è del resto arrivato anche attraverso l'ampio consenso raccolto a Reggio Calabria dai due vice presidenti del Consiglio regionale.
Sono l'elbano Leopodo Provenzali ed Enrico Cecchetti, che hanno partecipato assieme al presidente Nencini alla due giorni di lavoro dell'assemblea, grazie anche alla eco dell'importante iniziativa già avviata a Firenze dove, il 19 Settembre scorso, era stata firmata la Carta delle Regioni da 197 Presidenti di altrettante Assemblee Legislative Regionali Europee.
"I principi del moderno regionalismo - ha commentato Provenzali - ed i diritti dei cittadini sono il contenuto di questo documento che vuole costruire dal basso la democrazia europea e perché ciò avvenga, procederemo ad estendere l'accordo ed i gemellaggi sia verso l'Est che verso i paesi del Mediterraneo. Tanto che il prossimo appuntamento, tra le quasi 500 Regioni a cui il progetto di rivolge, comprese quelle della sterminata Russia, e' già stato fissato in Olanda per l'autunno 2004".
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