Nuovi alloggi Peep a Portoferraio
La giunta comunale di Portoferraio ha approvato nei giorni scorsi le linee guida per il Piano di edilizia economica e popolare e per la variante al Regolamento urbanistico. Ricordiamo che sullo strumento urbanistico del capoluogo, varato circa un anno fa, grava un ricorso al Tar della Provincia di Livorno che lo aveva giudicato non in linea con gli indirizzi territoriali di sviluppoCon un atto di indirizzo predisposto dalla Giunta Comunale sono state approvate nei giorni scorsi le linee guida per la attuazione, a Portoferraio, del Piano di edilizia economica e popolare previsto dal nuovo Regolamento urbanistico in località Albereto.
Si tratta della possibilità di edificare circa un centinaio di alloggi attraverso interventi di edilizia convenzionata, gestita cioè da cooperative, oltre che di edilizia sovvenzionata, con intervento pubblico e finanziamenti statali per i meno abbienti.
"Le tipologie edilizie previste - precisa a tale proposito il sindaco Giovanni Ageno - saranno di edifici a due piani, nel primo caso, ed a tre piani, nel secondo, prevedendo inoltre nel complesso dell'intervento una vasta area a verde, parcheggi e la realizzazione di un piccolo impianto polisportivo. Gli insediamenti quindi non saranno raggruppati ma ben diluiti sul territorio interessato, in modo da formare ulteriori isole di verde".
"L'approvazione di questo atto di indirizzo - continua il sindaco - è importante proprio perché ci permetterà di pubblicizzare e mettere in discussione il Piano in modo da recepire ulteriormente le istanze e le necessità dei cittadini, che continuano a rappresentarci i loro bisogni soprattutto in materia di prima casa".
Sono state poi approvate le linee guida per la predisposizione dell'avvio del procedimento di Variante al Regolamento Urbanistico. Nella Variante è compresa una migliore specifica sulla normativa relativa alle Ghiaie, ma soprattutto è previsto l'adempimento alle specifiche richieste fatte a suo tempo dalla Provincia di Livorno in occasione del ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale nei confronti del Regolamento Urbanistico.
Un ricorso che, come dichiarò suo tempo lo stesso presidente Frontiera, la Provincia si era detta disposta a ritirare al momento in cui il Comune di Portoferraio si fosse adeguato alle prescrizioni.
"In prossimità della fine della legislatura - ha concluso Ageno - il nostro è un atto necessario per dare ulteriori certezze ai cittadini in un momento in cui la politica gioca fin troppo sugli elementi di diritto acquisiti da questa Amministrazione Comunale".
Conseguentemente a questi passaggi tecnici potrà quindi partire anche la seconda fase del Regolamento Urbanistico, che prevede l'utilizzo dell'ulteriore 50% di volumetria edificabile prevista dal Piano Strutturale di Portoferraio.