Festa della Toscana dedicata alla memoria
Celebrata anche all'Elba la Festa della Toscana 2004. Una festa che, ogni anni anno, vuole essere soprattutto un tributo alla memoria e al rifiuto degli orrori della guerra e delle dittature, e che i Comuni dell'isola hanno per lo più dedicato ai temi della pace. Si è distinta però, quest'anno, la celebrazione che ha fatto Rio Marina, con l'omaggio reso ad un gruppo di giovani elbani che, nel '44, caddero vittima della ferocia nazifascista...
L'otto settembre 1943, otto marinai elbani arruolati di forza nella Repubblica Sociale, rifiutandosi di combattere agli ordini di comandi nazisti ormai nemici dell'Italia, fuggirono da La Spezia su un motopeschereccio, diretti all'Isola d'Elba. Furono inseguiti e raggiunti da una corvetta tedesca, arrestati e processati per diserzione.Le loro giovani vite furono stroncate dalla furia nazista, resa ancor più rabbiosa dalla percezione dell'imminente sconfitta. Furono fucilati fra il settembre e l'ottobre del '44, a Ingolsadt, nella Germania meridionale, dopo una anno di prigionia.
Il loro capo era Candido Battaglini, 27 anni, di Rio Marina. Morì come un eroe. Gli altri marinai, tutti ventenni, erano Aldo Bandinelli di Rio Marina, Renzo Corbelli di Rio Elba, Francesco Innocenti, Mario Martorella, Franco Pacinotti, Lorenzo Prosperi e Lorenzo Pierangeli di Porto Azzurro. L'episodio è stato riportato alla luce dallo studioso inglese David Powell Smith, coadiuvato e stimolato da alcuni nostri concittadini.
I Comuni di Rio Marina, Rio nell'Elba e Porto Azzurro, con la collaborazione dell'Istituto Comprensivo scolastico di Rio Marina Rio Elba e Porto Azzurro e il contributo della Provincia di Livorno, hanno dedicato all'eccidio di Ingolstadt la Festa della Toscana 2004 -il cui tema è "la pace e alla guerra vista con gli occhi dei bambini".
Stamani i ragazzi delle scuole medie hanno messo in scena una rappresentazione allegorica di balli musica e parole sulla guerra e sulla pace, scritta e diretta dal Prof. Rodolfo Battini. I bambini di prima hanno presentato una scultura realizzata sotto la guida del prof. Battini. Hanno partecipato il Sindaco di Rio Elba, Catalina Schezzini e il Vicesindaco di Rio Marina, Paola Mancuso.
Il Presidente del Consiglio Comunale di Rio Marina Pina Giannullo, ha letto i commoventi passaggi della lettera che la madre di Battaglini scrisse al figlio Candido, sottoposto alla prigionia nazista. Fra le iniziative della Festa della Toscana è stata inserita l'inaugurazione di un cippo commemorativo dedicato alle vittime dell'eccidio di Ingolstadt.