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Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
> notizia del 01/08/2004
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news n. 2645
Provincia: i perché del no di Forza Italia
Provincia: i perché del no di Forza Italia<BR>Il programma dell'amministrazione provinciale di Livorno sembra in realtà un libro dei sogni. A parlare così è Ivo Fuligni, elbano, neo eletto nel Consiglio di palazzo Granducale nelle file di Forza Italia. Secondo Fuligni il programma di Kutufà non individuerebbe le vere priorità in un difficile momento economico come quello che stiamo attraversando</P><P>“Più che di un programma dobbiamo parlare di un “libro dei sogni” che, tra<BR>l’altro, non individua quali sono le vere priorità nell’attività della<BR>nostra Provincia in questo difficile momento economico” . Lo ha dichiarato il<BR>consigliere provinciale Ivo Fuligni preannunciando il voto contrario del<BR>gruppo di Forza Italia alle linee programmatiche presentate la scorsa<BR>settimana dalla Giunta Kutufà e portate all’approvazione del Consiglio di<BR>oggi.</P><P>“Verificheremo se alle enunciazioni di principio seguiranno anche le azioni<BR>concrete ed quali saranno i risultati ottenuti” ha continuato e, con<BR>specifico riferimento all’attuale situazione dell’economia elbana, si è<BR>augurato “che nel breve la Provincia dia prova di decisone passando dalle<BR>parole ai fatti, e quindi da un ruolo di semplice spettatore a quello di<BR>parte attrice nell’attuazione di azioni efficaci quali il progetto “Elba<BR>Felix” elaborato dal Centro Studi della Banca dell’Elba e che appare nell’<BR>immediato l’unica iniziativa concreta di rilancio dell’immagine dell’Elba e<BR>rivitalizzazione della nostra economia, ricordando che nelle isole deve<BR>necessariamente migliorare la qualità della vita di chi vi abita”.</P><P>Nella conclusione del suo intervento Fuligni ha inoltre ritenuto<BR>incomprensibile il cambiamento di rotta di tutti i partiti che sostengono l’<BR>attuale maggioranza nei confronti delle organizzazioni venatorie dell’Isola<BR>d’Elba.</P><P>Infatti il centro sinistra dopo aver respinto le proposte di emendamento<BR>avanzate dal gruppo consiliare dei Verdi in materia di “caccia”, ha poi<BR>approvato quella che nel sostegno alla “riperimetrazione puntuale del Parco<BR>Nazionale dell’Arcipelago Toscano, con introduzione di aree contigue e di<BR>forme di controllo della fauna (cinghiali)” ha escluso che debba avvenire<BR>con la condivisione dalle organizzazioni venatorie, come previsto nel<BR>programma originario.</P><P>Senza polemiche ci auguriamo che l'approvazione dell'emendamento rapprenti<BR>un semplice incidente di percorso e che contrariamente al programma della<BR>Giunta Kutufà definitivamente approvato le organizzazioni venatorie elbane<BR>siano effettivamente coinvolte e possano dare il loro fattivo contributo<BR>nella perimentazione del Parco dell'Arcipelego, nell'individuazione delle<BR>aree contigue e nelle forme di controllo della fauna e che si giunga a<BR>scelte effettivamente concertate con dette associazioni.</P><P>In caso contrario dovremmo pensare che per il centrosinistra i cacciatori<BR>della nostra Provincia si dividono due categorie quelli di “Serie A”, senza<BR>la condivisione dei quali non si fanno scelte in materia di caccia, e<BR>“quelli di Serie B”, gli elbani, i quali devono andare a caccia dove<BR>vogliono i Verdi.</P><P>Se il buon giorno si vede dal mattino …</P><P>
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